Se si ha la disponibilità finanziaria di coprire di tasca propria la rivalutazione è più conveniente surrogare e poi agire per recuperare quanto indebitamente pagato oppure attendere, magari arrivando a naturale scadenza?

Se si estingue anticipatamente si può recuperare le somme nel giro di un anno (vedasi ordinanza di Roma – procedimento ex art. 702).
Bisogna tenere comunque presente che i tempi e gli esiti della causa dipendono sempre dal Giudice e dal Tribunale dove si incardina il proprio giudizio.

Per ora, visto che non esistono sentenze che rendono nullo l’intero mutuo, ma solo parzialmente e solo per l’art. 7, e visto l’andamento negativo del cambio, non converrebbe portarlo a scadenza naturale;

MA come ogni cosa c’è il rovescio della medaglia… se estingui e la banca non paga (anche dopo la vittoria) le somme vanno recuperate in maniera “forzosa”.
Se al contrario, non estingui e vinci, hai la certezza che sei tu a non dover pagare.
Questa rimane una scelta personale. Le cause sono sempre incerte, perciò nessuno può realmente sapere cosa sia più corretto o meno.